Shark Awareness Day: 14 Luglio

Spread the love

Il 14 Luglio, lo Shark awarness day, la giornata mondiale per celebrare questi predatori marini

Ciao viaggiatori delle rive,

ogni 14 luglio si celebra il Shark Awareness Day, una giornata dedicata a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni in cui si trovano gli squali. Questi predatori marini sono infatti minacciati da una serie di fattori, tra cui la pesca eccessiva, la perdita di habitat e l’inquinamento.

Gli squali sono animali fondamentali per l’ecosistema marino. Sono predatori apicali, il che significa che si trovano in cima alla catena alimentare e svolgono un ruolo importante nel controllo delle popolazioni delle loro prede. Gli squali aiutano anche a mantenere l’equilibrio degli ecosistemi marini, evitando che le popolazioni di pesci diventino troppo numerose.

Nonostante il loro importante ruolo, gli squali sono ancora vittime di una caccia indiscriminata. Ogni anno, milioni di squali vengono catturati per le loro pinne, che vengono usate per preparare la zuppa di pinne di squalo, un piatto considerato un simbolo di status sociale in alcuni paesi asiatici. Le pinne vengono tagliate dagli squali ancora vivi che poi sono ributtati in mare dove muoiono lentamente per dissanguamento.

Oltre alla pesca eccessiva, gli squali sono minacciati anche dalla perdita dei loro habitat. Gli squali vivono in tutti gli oceani del mondo, ma i loro habitat sono sempre più minacciati dall’inquinamento, dall’acidificazione degli oceani e dalla costruzione di infrastrutture costiere.

L’inquinamento in sé merita un ulteriore cenno perché è causa di un altri gravi problemi che minacciano questi splendidi animali. Gli squali sono infatti molto sensibili alle sostanze chimiche presenti nell’acqua, che possono danneggiare il loro sistema nervoso, il loro sistema riproduttivo e il loro sistema immunitario.

L’acidificazione degli oceani è un fenomeno causato dall’aumento delle concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera. L’anidride carbonica reagisce con l’acqua dell’oceano, formando acido carbonico, che rende l’acqua più acida. Questo fenomeno può avere un impatto negativo sugli squali, in particolare sulle loro uova e sui loro piccoli.

Anche la costruzione di infrastrutture costiere, come porti, dighe e barriere coralline, può anche avere un impatto negativo sugli squali. Queste strutture possono frammentare gli habitat degli squali, rendendo più difficile per gli animali trovare cibo e riprodursi.

Lo Shark Awareness Day è un’occasione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione degli squali e per promuovere azioni per la loro conservazione. Tutti possiamo fare la nostra parte per aiutare gli squali, scegliendo di mangiare meno pesce e sostenendo le organizzazioni che si occupano della loro protezione.

Dobbiamo assolutamente riuscire a togliere lo stigma che gli squali siano predatori di esseri umani famelici e aggressivi, perché questo non aiuta di certo la loro reputazione (colpa anche di qualche vecchio film che tutti conosciamo).

Anzi questa nomea fa si che il loro benessere non rientri fra le preoccupazioni della maggior parte delle persone che danno la colpa ad un animale del solo fatto di vivere nel suo habitat.

Vi invito a cercare e guardare i 3 film Sharkwater, di Rob Stewart, vi daranno una migliore comprensione di quale sia la realtà in cui vivono gli squali e cosa ci aspetta se non faremo nulla a riguardo.

Ecco alcuni consigli su come aiutare gli squali:

  • Scegli di mangiare meno pesce.
  • Sostieni le organizzazioni che si occupano della protezione degli squali.
  • Informati sulla condizione degli squali e condividi le tue conoscenze con gli altri.
  • Entra a far parte di associazioni di volontariato sensibili all’argomento

Ognuno di noi può fare la sua parte per aiutare gli squali. Insieme, possiamo fare la differenza!

Grazie di essere stati con me,

ci vediamo sulla riva,

Vittorio.

Un interessante articolo sullo Shark Awarness Day da parte del ISSF: LINK

Aquablog Links

Torna in alto